
Ripreso il progetto del gasdotto Eastmed
Il governo italiano continua gli sforzi per diversificare l’approvvigionamento energetico. Si muove anche il ministro dello Sviluppo economico che a Gerusalemme ha incontrato la sua omologa con l'obiettivo di dare nuovo impulso a progetti infrastrutturali tra i due paesi, come il gasdotto Eastmed da oltre 1.900 chilometri per trasportare energia dal Bacino Levantino nel Mediterraneo orientale (tra Israele, Egitto e Cipro) fino a Otranto, in Puglia. Il progetto “è realizzabile in circa 4 anni e, in una prima fase, porterebbe in Italia un flusso aggiuntivo di 10 miliardi di mc all’anno, raddoppiabile a 20 miliardi di mc in una seconda fase”, ha dichiarato Nicola Monti, amministratore delegato di Edison, società che garantisce il 20% della domanda italiana di gas.
Forte il pressing bipartisan anche da parte del Parlamento. Il Partito democratico da settimane ormai chiede al governo di “riprendere il procedimento per la realizzazione del gasdotto Eastmed”.